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La dimensione aziendale è uno dei requisiti fondamentali per poter valutare se un’impresa possa rientrare tra i soggetti ammissibili a presentare la domanda per un bando.
Pertanto, conoscere la categoria dimensionale alla quale appartiene la propria attività, è di fondamentale importanza per evitare di richiedere agevolazioni per le quali non si ha diritto, vedendosi così negato l’ottenimento del contributo.
Quali sono le categorie di dimensioni aziendali per i bandi

Come stabilito dall’Unione Europea, si possono individuare 4 categorie di imprese:
• Micro Impresa
• Piccola Impresa
• Media Impresa
• Grande Impresa

Ma quali sono i parametri che determinano la dimensione aziendale, utilizzati anche ai fini della concessione di fondi ed agevolazioni pubbliche?
Scopriamo di seguito le definizioni….

LE CATEGORIE DIMENSIONALI PER LA PARTECIPAZIONE A UN BANDO

Cos’è una micro impresa?

Si definisce Micro impresa l’impresa che:
• Ha meno di 10 dipendenti;
• Il fatturato annuo, oppure il totale di bilancio annuo, è inferiore a 2 milioni di euro.

Cos’è una piccola impresa?

• Ha meno di 50 dipendenti;
• Il fatturato annuo, oppure il totale di bilancio annuo, è compreso tra 2 e 10 milioni di euro.

Cos’è una media impresa?

• Ha meno di 250 dipendenti;
• Il fatturato annuo è compreso tra 10 e 50 milioni di euro oppure il totale di bilancio non superiore a 43 milioni di euro.

Cos’è una grande impresa?

• Ha più di 250 dipendenti;
• Il fatturato annuo è superiore a 50 milioni di euro oppure il totale di bilancio superiore a 43 milioni di euro.

TABELLA RIEPILOGATIVA

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N.B. Per ogni categoria d’impresa i due requisiti, dimensionale e finanziario, devono essere rispettati contemporaneamente. Pertanto, è sufficiente che uno dei due parametri superi il limite indicato in tabella, affinché l’impresa si collochi nella categoria dimensionale superiore.

UNITÀ LAVORATIVE ANNUE (ULA)

Nel paragrafo precedente abbiamo indicato, come parametro per la definizione della dimensione aziendale, il numero di dipendenti. Per essere più precisi, non bisognerebbe parlare di dipendenti, bensì di Unità lavorative annue (ULA) effettivamente impiegate.

Cosa si intende per effettivamente impiegate?
Vuol dire tener conto delle ore di lavoro svolte dal dipendente, differenziando dunque tra full time, part-time, lavoratori impiegati per tutto l’anno oppure solo per una parte di esso.
Facciamo un esempio pratico:
• Un dipendente che ha lavorato per un anno intero full-time (es. 8 ore al giorno), nel conteggio delle ULA sarà conteggiato per intero e dunque =1
• Un dipendente che ha lavorato per un anno intero part-time (es. 4 ore al giorno), nel conteggio delle ULA sarà conteggiato per la metà e dunque =0,5
• Un dipendente che ha lavorato per metà anno part-time (es. 4 ore) sarà conteggiato per un quarto e dunque =0,25

NB: gli apprendisti con contratto di apprendistato non vengono contabilizzati, così come gli studenti con contratto di formazione.

IMPRESE ASSOCIATE E IMPRESE COLLEGATE

Un ulteriore elemento da tenere a mente nel calcolo corretto delle dimensioni aziendali per partecipare ai bandi, è legato al fatto se l’impresa oggetto del calcolo sia un’impresa autonoma, un’impresa associata oppure un’impresa collegata.
Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze ai fini del calcolo della dimensione aziendale:
• Per IMPRESA AUTONOMA si intende l’impresa completamente indipendente, oppure l’impresa che detiene partecipazioni in un’altra impresa inferiori al 25%, oppure che è partecipata da un’altra impresa in misura inferiore al 25%.

Per l’impresa Autonoma, i dati da prendere in considerazione ai fini del calcolo dimensionale sono esclusivamente quelli dell’impresa stessa.

• Per IMPRESA ASSOCIATA si intende l’impresa che detiene almeno il 25% (e meno del 50%) del capitale o dei diritti di voto di un’altra impresa, oppure è partecipata da un’altra impresa per almeno il 25% (e meno del 50%).

Per l’impresa Associata, i dati da prendere in considerazione ai fini del calcolo dimensionale sono quelli dell’impresa oggetto del calcolo + i dati delle imprese ad essa associate in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale dei diritti di voto detenuti.

Esempio: se la mia impresa è associata con un’altra impresa perché detiene il 30% delle partecipazioni, per il calcolo dimensionale dovrò tenere conto del 100% dei dati della mia impresa + il 30% dei dati dell’impresa associata.

• Per IMPRESA COLLEGATA si intende l’impresa che detiene la maggioranza dei diritti di voto dei soci o azionisti di un’altra impresa.
Per l’impresa Collegata, i dati da prendere in considerazione per la dimensione aziendale sono quelli dell’impresa oggetto del calcolo più il 100% dei dati delle imprese ad essa collegata.